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Pizzi leccesi o pucce alla pizzaiola, con lievito madre
I pizzi leccesi o pucce alla pizzaiola sono una variante più ricca della classica puccia salentina, che non è il panino basso tanto modaiolo degli ultimi anni, ma un pane bianco e farcito con olive nere. Dalla consistenza morbida e umida, i pizzi leccesi sono praticamente un panino soffice, fatto con ingredienti semplici e poveri, ma gustosissimo. Quando ero piccola, non mi piacevano molto, gli preferivo la puccia classica e bianca, ma crescendo ho imparato ad amarne il sapore e la consistenza caratterisci, l’umidità naturale della mollica. I pizzi leccesi sono uno stuzzichino perfetto per aperitivi e buffet e in vista dell’estate – speriamo arrivi, visto il freddo di questo…
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Frise salentine, con lievito madre
Quando ero piccola e si era in tanti, la Pasquetta era il primo picnic dell’anno e in Salento non esisteva picnic senza frise. E molto altro, ovviamente. Ci si portava la vaschetta da casa, in cui “sponzare” le frise. Quando si poteva, era acqua di mare oppure un’acqua già condita con pezzi di cipolla e erbe varie. In alternativa, acqua semplice e poi le frise si condivano a parte, con pomodori, tonno, peperoni, melanzane sott’olio e quant’altro. Oggi vivo a Roma e sebbene qui ci sia una grandissima scelta di prodotti che arriva direttamente dalla mia terra, il cibo di nicchia, quello delle piccole produzioni locali non c’è, per cui…
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Focaccia di semola di grano duro, alta e soffice
Mancano una decina di giorni alla Pasqua di questo 2019 e mentre ho ancora addosso il profumo delle ultime colombe, ancora da chiudere in sacchetto, mi accingo a scrivere la ricetta di una focaccia di semola di grano duro che su Instagram ho già mostrato e che avevo promesso. Travolta dal vortice delle colombiadi, la focaccia di semola di grano duro mi è sfuggita per qualche giorno, finchè stamattina mi sono accorta che proprio non riesco a stare senza far nulla e avevo una promessa da mantenere. So che a Bari la focaccia si fa con le patate nell’impasto, ma seppur buonissima, preferisco la versione che si fa nel mio…
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Pasticciotto, il dolce simbolo del Salento
Il pasticciotto è il dolce sicuramente più famoso della mia terra e chiunque venga in Salento, se ne innamora.Contrariamente a quanto si faccia in tutta Italia, il vero pasticciotto salentino non contiene amarene: è un guscio di frolla fragrante preparata con lo strutto e riempito con profumata crema pasticciera al limone.Come tutti i dolci più antichi – si crede che il pasticciotto risalga addirittura al 1600 – è anche un dolce molto semplice, che non richiede ingredienti particolari, ma solo una piccola attenzione nella formatura, se si decide di farlo in monoporzione nel suo classico stampo ovale, a barchetta.Se non si dispone di questi stampi, che oltre che in Puglia…
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Cuddhura salentina: Pupa e Caddhuzzu. I dolci pasquali per i bambini
La cuddhura è un dolce pasquale molto antico e altrettanto diffuso in tutto il Sud Italia, assumendo vari nomi a seconda della regione, ma variando di pochissimo negli ingredienti. In origine, in Salento la cuddhura era anche il dolce degli innamorati, si usava farlo a forma di cestino (u panarieddhu) e portarlo in dono nel momento in cui si ufficializzava una promessa di matrimonio. Era simbolo di abbondanza e augurio per una prospera vita insieme. Col passare del tempo, della cuddhura resta ormai solo il dolce pasquale dedicato ai più piccoli: è usanza, la mattina di Pasqua, fare colazione con la Pupa o lu Caddhuzzu, preparati in casa. Si trovano…
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Calzoni fritti al pomodoro e mozzarella, con lievito madre solido o licoli
I calzoni fritti sono un must dello street food del Sud Italia, in Salento si trovano in qualunque bar e rosticceria, praticamente a qualsiasi ora. Serviti caldissimi, sono goduriosissimi e succulenti!
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Paste di mandorla salentine, dolci della tradizione
Da che ho memoria, queste paste di mandorla salentine non sono mai mancate nei giorni di festa e sono sicura che le ritroverò a casa delle mie nonne, ora che tornerò giù per Natale, ben sistemate su ampi vassoi di cartoncino, assieme ai pasticciotti (se vuoi la ricetta, clicca QUI), ai divini amori, alle bocche di dama. Ogni pasticceria e ogni famiglia ha la propria ricetta di paste di mandorla, c’è chi le fa alla siciliana e quindi solo con gli albumi, chi aggiunge farina di frumento per dare una consistenza più sostenuta e tanti altri piccoli dettagli possono cambiare. Questa ricetta in particolare viene dalla generosità della vecchia…
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Puccia dell’Immacolata, pane da ricorrenza salentino. Con lievito madre.
Il 7 Dicembre, l'usanza salentina vuole il digiuno dai piaceri della tavola. L'unico pasto concessoè un pane dalla mollica bianchissima e spolverato di farina.
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Pittule salentine con lievito madre o con lievito di birra.
A Gallipoli le chiamiamo pittule, in dialetto. Per questo io mi oppongo ferocemente alla mania di volerle chiamare pettole, italianizzando un termine della più antica tradizione salentina! 😀 Ecco, adesso che mi sono tolta questo dente, posso raccontarvi la storia delle pittule gallipoline. Il 15 Ottobre, giorno in cui si festeggia Santa Teresa D’Avila, a Gallipoli comincia ufficialmente il periodo natalizio, con ricorrenze da festeggiare ad una cadenza pressochè bisettimanale. Tutti questi festeggiamenti sono accompagnati, irrevocabilmente, dalle pittule, regine incontrastate della tavola in questo periodo. Rese ormai famose dal viavai turistico che popola il Salento, le pittule si preparano nei ristoranti anche in estate, ma i gallipolini veri lo…