canestrelli-fermente-001

Canestrelli: biscotti scioglievolissimi e facili. Senza uova.

Ho imparato a conoscere le insidie dello zucchero a velo inspirando il profumo dei canestrelli un istante prima di catturarne la friabilità sotto i denti.
Erano il dolcetto mangiato quasi di nascosto, comprato con i pochi spiccioli che io e mio fratello riuscivamo a racimolare quando eravamo appena adolescenti, agli inizi dei rampanti anni ’90.
C’era un piccolo negozio di alimentari, una bottega vecchio stile, che s’affacciava su una delle piazze che si aprono lungo il corso di Gallipoli, che era stipata di scaffali con dolciumi, cioccolata e caramelle fin dalla porta. Oserei dire fin dai gradini all’esterno.
Due gradini verso la felicità. Potrebbe essere il titolo di un nuovo libro in cui la storia gira attorno ai canestrelli.
Loro – i canestrelli – sono biscotti che ti vendono davvero per pochi euro e che pure vent’anni fa costavano un’inezia, ma questi fatti in casa hanno una marcia in più, si sciolgono in bocca che è una bellezza, oltre al valore immenso che può avere un prodotto fresco e genuino, per il quale hai scelto tu gli ingredienti.
La ricetta, facilissima, è di Luca Montersino.
All’alba di questo 14 Febbraio 2018, mentre scrivo, decido di dedicarla a mio fratello. In ricordo dei nostri anni bambini.

canestrelli-fermente-001

Canestrelli

Ricetta:
400 gr di farina debole
270 gr di burro
110 gr di zucchero semolato
110 gr di farina di mandorle
vaniglia

zucchero a velo per la decorazione

canestrelli-fermente-001

Procedimento:
Se non hai la farina di mandorle, ma hai le mandorle intere, mettile in freezer almeno un’ora prima di usarle, poi raffinale in un tritatutto.
Il freddo ti permetterà di avere una polvere più fine e fermarti prima di raggiungere il punto in cui il seme si scalda troppo e comincia a secernere i suoi olii.
Un’ora prima di impastare, dividi in cubetti il burro e lascialo a temperatura ambiente.

In planetaria con la foglia oppure a mano, procedi col mescolare le polveri: farina, farina di mandorle, zucchero semolato, e la vaniglia. Comincia ad impastare aggiungendo il burro ormai morbido.
Quando avrai ottenuto un composto omogeneo, versa l’impasto su uno strappo di pellicola alimentare, appiattiscilo, coprilo e mettilo in frigo a riposare per una mezz’ora circa, il tempo necessario per averlo sodo e lavorabile.

canestrelli-fermente-001Dopo la pausa fredda, spezza l’impasto, lavoralo brevemente per farlo tornare alla giusta consistenza e, aiutandoti con della farina sul piano da lavoro, stendilo col mattarello fino ad uno spessore di 1 cm.

Per ricavare la classica forma, io non avevo lo stampino apposito, per cui ho utilizzato un cutter a forma di fiorellino e un beccuccio da sac a poche.

Man mano che tagli i biscotti, adagiali in teglia rivestita con carta forno.
Fai sostare i biscotti in frigo per almeno 20 minuti prima di cuocerli.

Cuoci in forno preriscaldato, statico, a 180° per circa 15/18 minuti. Devono essere dorati.

Toglili dalla teglia solo quando saranno freddi, sono molto morbidi da caldi e si romperebbero.
Una volta freddi, potranno anche essere cosparsi con zucchero a velo.

Sono di una bontà unica.

 

Non perdere le prossime ricette! Lascia un like alla mia pagina facebook, resterai sempre aggiornato!

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.